Se ami le mele, probabilmente conosci già le mele dell'Alto Adige, una regione del nord Italia famosa per la sua frutticoltura. Ma sai anche che esiste una cooperativa di agricoltori che coltiva solo mele bio in questa zona? Si chiama Biosudtirol ed è formata da 350 soci che hanno scelto di seguire i principi dell'agricoltura biologica, rispettando la natura e la salute dei consumatori.
Biosudtirol nasce nel 1990, quando alcuni pionieri decidono di abbandonare i metodi convenzionali di coltivazione delle mele e di adottare pratiche ecologiche e sostenibili. Da allora, la cooperativa è cresciuta e ha raggiunto una produzione annua di circa 20.000 tonnellate di mele bio, distribuite in Italia e in Europa.
Le mele bio di Biosudtirol sono diverse dalle altre per il loro sapore, il loro aspetto e la loro qualità. Sono coltivate senza l'uso di pesticidi, fertilizzanti chimici o organismi geneticamente modificati. Sono raccolte a mano, selezionate con cura e confezionate in modo naturale. Sono disponibili in diverse varietà, tra cui Gala, Granny Smith, Bonita e Pinova.
Le mele bio di Biosudtirol sono anche buone per l'ambiente, perché contribuiscono a preservare la biodiversità, il suolo, l'acqua e il clima. La cooperativa segue infatti i criteri dell'Unione Europea per la certificazione biologica, che garantiscono il rispetto degli ecosistemi e degli animali. Inoltre, la cooperativa adotta misure di efficienza energetica e di riduzione delle emissioni di CO2, come l'uso di energia solare e di mezzi di trasporto ecologici.