Negli anni '30 fu scoperta sul Monte S. Vigilio acqua contenente radon, la quale venne poi impiegata nel Kurmittelhaus di Merano. La città di Merano fece così un'evoluzione da
città di cura legata al clima a città termale. Nel 1958 venne fondata la società per azioni S.A.L.V.A.R. (Società Azionaria Lavorazione Valorizzazione Acque Radioattive) che inaugurò le Terme a
Merano nel 1972. Vennero offerti bagni di fango, idromassaggi, inalazioni e cure idropiniche oltre ai bagni nella grande piscina coperta. Nel 1982 il nome dell'azienda fu cambiato in "Meraner
Kurbad AG - Terme Merano S.p.A." e alla fine degli anni '90 la provincia autonoma di Bolzano divenne la principale azionista e decise per un rinnovo radicale: nel 2005 furono
inaugurate le nuove Terme Merano.
Con 25 piscine interne ed esterne, un’area sauna di 2.200 metri quadrati e la moderna MySpa, Terme Merano è un luogo di benessere e salute. Novità introdotte nel 2019 sono le
Pool Suite "sospese" sopra la sala bagnanti, spaziose aree relax con Fire Place, e la terrazza panoramica Sun Deck con il Roof Whirlpool di 17 metri nella zona sauna esterna. Una linea cosmetica
naturale, composta al 100 per cento da ingredienti regionali, nonché l'uso medico delle acque termali del monte San Vigilio, sottolineano l'obiettivo di sostenibilità del centro
di benessere nel cuore di Merano. L'offerta è completata da un centro fitness, varie punti ristoro ed eventi culturali e musicali in piazza Terme.